Secondo appuntamento con “Ormeggi spoiler”, la rubrica che anticipa e presenta gli autori che, con le loro opere, parteciperanno a Lamezia Terme alla seconda edizione di “Ormeggi Festival”. Dopo avervi anticipato qualcosa su Silvia Camerino, questa volta tocca al fenomeno social del “Signor Distruggere” al secolo Vicenzo Maisto. Lo abbiamo raggiunto e gli abbiamo fatto qualche domanda.
Chi è Vincenzo Maisto?
É un trentacinquenne campano che dal 2011 ha un blog dove fondamentalmente parla di ciò che gli pare e che dal 2017 è diventato uno dei siti d’intrattenimento più seguiti d’Italia.
Il suo nome d’arte “Il Signor Distruggere” la dice lunga sull’intento del suo scrivere. Ma da dove nasce il desiderio di “distruggere” e andare a scovare tante grottesche e pittoresche figure online?
In realtà l’intento dello scrivere non riguarda la distruzione. Il blog inizialmente si chiamava “Distruggere i sogni altrui esponendo la realtà oggettiva” ed era molto diverso da quello a cui siamo abituati oggi. Si trattava l’ironia, il cinismo, l’umorismo nero, era un blog di nicchia. La ricerca delle umane miserie del web è sopraggiunta successivamente, ritengo che mostrare l’ignoranza sia meglio del nasconderla facendo finta che non esista.
La sua è una forma di scrittura figlia delle nuove tecnologie, nata sul web e che si nutre di follower, like e condivisioni. Quanto, a suo giudizio, il web può avvicinare alla lettura, anche se satirica, chi solitamente non legge?
Grazie al web è certamente migliorata, gente che prima non leggeva niente almeno adesso legge pagine web. Cosa poi vada a leggere è un altro paio di maniche. Hanno una certa utilità anche gli estranei che ti correggono la sintassi, per quanto la cosa possa dare fastidio, in realtà il cervello elabora la correzione e cerca di non ripetere l’errore facendo tesoro del pubblico ludibrio.
Quanto al libro che presenterà ad Ormeggi Festival, “Le pancine d’amore”, appare insolito che a raccontarci un mondo, prettamente femminile e molto chiuso, sia un uomo, non trova?
No, altrimenti delle donne posso parlare le donne, degli uomini gli uomini, dei neri i neri e degli ebrei gli ebrei? Monica Cirinnà è eterosessuale e sposata con un uomo, si è occupata della legge sulle unioni civili per gli omosessuali, vogliamo abrogare tutto in attesa che se ne occupi un gay?
Ha già partecipato ad altri festival letterari?
Ho fatto una trentina di presentazioni in tutta Italia e anche all’estero, ho partecipato a saloni e festival. Da quello più importante a Torino con Rizzoli a quelli più modesti.
Ormeggi Festival si pone l’obiettivo di parlare di scrittura e letteratura in tutte le sue forme. Qual è il contributo che Vincenzo Maisto può allora dare alla manifestazione?
Beh qualora ci si annoiasse la mia presentazione porterà un po’ di sorriso.